Onorare i nostri Antenati

Tutti i Santi, Halloween, Samhain… Vari modi e vari approcci per celebrare la stessa, identica cosa: la nostra connessione con gli Spiriti dei nostri cari defunti. Ogni modo, preghiera o rituale svolti in questo periodo hanno un unico scopo: celebrare ed onorare i nostri antenati, anche quelli che non abbiamo mai incontrato personalmente.

Nel nostro DNA scorrono tutte le vite dei nostri ascendenti, noi siamo il risultato delle loro esperienze alle quali aggiungiamo le nostre personali. Noi siamo il frutto dell’amore di tutti coloro che ci hanno preceduti, anche tanti secoli fa. Loro hanno creato, fanno parte e sono il nostro albero sacro del quale noi siamo i rami. Non saremmo potuti mai diventare rami possenti senza le nostre radici, senza un tronco che protegge e conduce lo Spirito della nostra famiglia. E se non fossimo diventati rami forti e possenti – che frutti avremmo potuto far nascere, che riparo avremmo potuto offrire a tutte le persone ed animali in cerca di un rifugio da noi?

Il periodo di Samhain, oltre ad essere festeggiato come il Capodanno Celtico, è il tempo quando il velo tra i mondi è molto sottile. Possiamo celebrare la connessione con i nostri antenati ogni giorno dell’anno, anzi, dovremmo sentirci onorati sempre di poterli rappresentare su questa terra, ma il periodo di Samhain è perfetto per connettersi con i nostri avi (anche quelli che non abbiamo mai conosciuti) per esprimere loro in prima persona la nostra gratitudine e rispetto, riconoscendo che anche loro avevano i loro crucci, problemi e drammi mentre vivevano su questa terra. Per inviarli il nostro amore ed accettare il loro. I nostri antenati ci amano.

Per celebrare la notte di Samhain puoi preparare un piccolo altare direttamente a casa tua. Di seguito elenco qualche consiglio, tu lo farai come ti detterà il tuo cuore.

Per coprire l’altare usa una stoffa dalle tonalità calde e scure, i colori della nostra Madre Terra in questo periodo. Aggiungi le candele – ricordati di metterne almeno una bianca per creare un contrasto tra l’oscurità e la luce.

Metti la frutta di stagione come simbolo della maturità e raccolta: mele, noci e tutto ciò che ti ispirerà. Puoi visitare il tuo fruttivendolo locale per qualche ulteriore idea.

Addobba il tuo altare con foglie e fiori. Metti un bicchiere di vino o di acqua e ricordati le offerte per gli Spiriti ( il pane, le uova, un po’ di tabacco o quello che ti suggerirà il tuo cuore).

Se ti piace – accendi qualche incenso.

Al centro metti le foto oppure i nomi dei tuoi antenati. Puoi anche disegnare il simbolo di un albero rappresentante il tuo albero genealogico, con te come un ramo di esso.

Una volta pronto il tuo altare, siediti comodamente vicino ad esso.

Accendi tutte le candele e comincia ad onorare la tua appartenenza alla tua famiglia con queste parole:

“Sono …, figlio di … figlio di.. “ andando indietro.

“Ricordo ed onoro voi tutti, voi vivete dentro di me ed io vivo grazie a voi.”

E poi- lasciati guidare dal tuo cuore.

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